La Festa del Cinema di Roma ha deciso di muovere i primi passi nel metaverso, un mondo che è sempre più interessante e necessario esplorare. Per comunicarlo ha preparato un’esperienza in realtà virtuale da approfondire in futuro, accessibile a tutto il pubblico dell’Auditorium Parco della Musica fino al 23 ottobre 2022.
L’obiettivo è quello di creare un vero e proprio pianeta del cinema, dove i luoghi simbolo della tradizione cinematografica della Capitale potranno essere arricchiti da videoproiezioni, foto, musica, ed effetti sonori, tra passato e futuro. In collaborazione con Sinderesi e Mokamusic, già da quest’anno la casa di produzione digitale Why ha allestito un punto di osservazione sul cantiere per permettere agli utenti di provare in prima persona le tecnologie digitali di Unreal Engine 5 e Oculus Meta.
«L’utente, posizionato in un punto di vista dominante, è al centro di un’esperienza avvolgente e ironica», ha spiegato Filippo Maria Bonifati, presidente e amministratore delegato di Why. Tutto ciò consente di osservare le gigantesche operazioni di costruzione e soprattutto esserne protagonista, interagendo con i macchinari e dando il via al surreale cantiere di quella che diventerà un’unica e incredibile esperienza virtuale.
Philip Abussi di Mokamusic ha invece affermato: «Come nel cinema tradizionale, anche nella realtà virtuale il suono e la musica hanno un’importanza straordinaria. E questo è ancor più vero in una dimensione, come quella virtuale, in cui l’utente ha bisogno di una stimolazione multisensoriale per sentirsi parte dell’esperienza. Per caratterizzare e valorizzare al massimo l’esperienza, il compositore ha scelto di utilizzare un registro musicale in linea con il linguaggio cinematografico, attraverso un’orchestrazione epica coinvolgente.
L’esperienza è anche un tributo al celebre “Guida galattica per autostoppisti”, film del 2005 diretto da Garth Jennings ispirato alla celebre opera ideata per la radio della BBC da Douglas Adams. Paola Mostile di Sinderesi ha infine osservato come l’intento sia quello di investire in progetti sempre più originali e innovativi, in grado di coinvolgere e stupire il pubblico.