Creatività e ingegno da premiare: partito nel 2019 e proseguito a fasi alterne in seguito alla pandemia, è finalmente giunto a conclusione il progetto legato alla realizzazione di una serra idroponica hi-tech, portato avanti dagli studenti dell’Istituto omnicomprensivo Salvatorelli-Moneta di Marsciano. L’innovativo prodotto, messo a punto grazie anche al contributo di numerose aziende locali, è stato presentato nella sede della scuola umbra.
Nel corso dell’evento c’è stata anche la possibilità di consegnare la Borsa di studio Attilio Radicioni, riconoscimento dedicato alle attività di ricerca e innovazione svolte presso scuola marscianese. Presente anche Angelo Radicioni, figlio di chi, cresciuto in un contesto culturale piuttosto complicato, seppe dare vita a un riscatto sociale grazie anche al proprio talento.
Di circa quattromila euro la somma complessiva degli attestati consegnati. A promuovere l’iniziativa la Fondazione Umberto Rossini, guidata dal presidente Rinaldo, emozionato nel rimettere piede all’interno della scuola dopo l’incubo del Covid.
