Cinque spettacoli diversi nel giro di neanche due mesi: al Teatro Olimpico va in scena la settima edizione del Festival Internazionale della Danza di Roma.
Una manifestazione che si preannuncia interessante e variegata. Merito di una programmazione curata nei minimi dettagli dalla struttura capitolina e dall’Accademia Filarmonica Romana.
Il primo show in cartello è “Raices tango”, lavoro proposto dal ballerino sudamericano Miguel Ángel Zotto con repliche fino al 26 marzo. Sul palco prende vita un’opera carica di fascino, coreografie e storia.
Se il 12 e il 13 aprile sarà la volta di “Cardía”, produzione proveniente dalla Spagna e supervisionata da Miguel Ángel Berna, il 20 e il 21 dello stesso mese ecco “Romeo e Giulietta” (alla guida il coreografo Fredy Franzutti).
Doppia serata anche per “Caruso”: nei giorni 26 e 27 si ricorda Lucio Dalla nel segno della physical dance con l’étoile Emanuela Bianchini.
Il Festival si chiude poi il 4 maggio. Alla compagnia emiliana Aterballetto il compito di dare l’ultima stoccata con “Words And Space”. Direzione artistica di Cristina Bozzolini.