Un grande repertorio eseguito con perizia e una folta platea lieta di ascoltare con attenzione suoni d’altri tempi: sabato 10 giugno la Filarmonica di Corciano ha tenuto un lungo e intenso concerto in occasione della quartultima tappa stagionale di Borgo Band, manifestazione partita nel mese di marzo con l’intento di far scoprire e apprezzare alcune delle località più belle dell’Umbria.
Tante le persone che hanno seguito la sfilata dei musicisti cominciata nel tardo pomeriggio da piazza dei Caduti e terminata poi in piazza Coragino dopo l’attraversamento di Corso Cardinale Rotelli. Diretti dal Maestro Emanuele Ragni, gli oltre venti musicisti della Filarmonica, fondata nel lontano 1875, hanno proposto un elevato numero di brani.
Immancabile l’omaggio al Maestro Mariano Bartolucci, alla guida della banda per circa trent’anni, ovvero dalla metà degli anni Trenta alla metà degli anni Sessanta. L’orchestra ha ridato lustro ad alcuni suoi componimenti dedicati perlopiù a personaggi e situazioni legati proprio a Corciano (tra questi “Addio piccina”, “Viva gli sposi” e “Nise”).
L’esibizione della Filarmonica è stata scandita anche dalle reinterpretazioni di alcuni canti tradizionali nonché da una curiosa rivisitazione di “A Banda”, pezzo di Chico Buarque che in qualche modo rimanda a quello che è il motto della manifestazione.
Con già nove eventi andati in scena da marzo a giugno, Borgo Band si avvia verso la fine del primo anno di concerti. Dopo l’appuntamento di sabato 17 a Pila, frazione di Perugia, gran finale sabato 1° luglio a Terni, dove dalle 21.00 si esibiranno decine di formazioni in piazza della Repubblica.
