Riflessioni e proposte in una fase estremamente importante: a Perugia, presso Palazzo Graziani, si è tenuto un convegno dedicato alla Riforma del Terzo settore. L’incontro, che è stato promosso dalla Fondazione Perugia e dalla Regione, è stato utile per fare il punto su diversi aspetti legati all’amministrazione condivisa.
L’Umbria, è bene ricordarlo, è stata una delle prime regioni italiane a dare alla norma concreta attuazione e diffusione. Tutto questo è stato possibile in seguito all’approvazione di una legge specifica, pensata per rafforzare la collaborazione fra pubblica amministrazione e terzo settore.
Numerosi gli interventi in sala durante la lunga sessione di lavori, caratterizzata da un totale di tre sezioni e da due tavole rotonde incentrate sui nuovi scenari aperti dalla Riforma. La presidente di Fondazione Perugia, Cristina Colaiacovo, ha ribadito la volontà di venire incontro alle esigenze degli enti del terzo settore tenendo conto del fatto che la Riforma stessa rappresenti per loro una grande opportunità.
Per quella che è la situazione attuale, alcuni esperti hanno sostenuto come sia il caso di avviare un preciso percorso di formazione. Immancabile, infine, un ampio approfondimento in merito alle iniziative per la diffusione della Riforma.
