Dalle parole ai fatti: si appresta a entrare nel vivo, a Cascia, la fase esecutiva della ricostruzione pubblica legata al terribile sisma del 2016. Occhi puntati quindi sui lavori che riguarderanno l’Ospedale Santa Rita e, successivamente, il Polo scolastico Beato Simone Fidati, in località La Stella.
Durante un incontro con la cittadinanza dal titolo “Com’era, com’è, come sarà”, sono stati presentati i progetti relativi alle due strutture e alle infrastrutture connesse. Tanti i relatori coinvolti, tra cui Stefano Nodessi Proietti, direttore della Direzione regionale Governo del Territorio, dell’Ambiente e della Protezione civile, e Massimo De Fino, direttore generale della Usl Umbria 2.
Come testimoniato dal sindaco di Cascia, Mario De Carolis, la spesa complessiva per il rifacimento dell’ospedale e della scuola oscillerebbe tra i venticinque e i trenta milioni di euro. Uno sforzo economico importante, reso possibile anche grazie ai finanziamenti derivati dal sisma, e tramite cui consegnare alla cittadinanza dei servizi all’altezza.
Al momento l’attenzione è rivolta specialmente a quello che sarà il futuro ospedale del Comune umbro, con la posa della prima pietra pressoché imminente. Tutte le opere programmate dovranno comunque “rimanere” e superare eventuali avversità.
