Un’operazione sviluppata con l’intento di dimostrare piena solidarietà nei confronti di persone disagiate. In seguito ai danni provocati dal recente terremoto nella zona di Umbertide, Coop Umbria Casa e Finint Investments hanno messo a disposizione delle famiglie sfollate di Pierantonio alcuni appartamenti non ancora locati.
Un sopralluogo effettuato da alcuni responsabili ha permesso di illustrare le modalità d’accesso a quelle strutture a canoni ribassati. Indubbiamente si tratta di un passaggio importante e atteso da molti.
Il canone che viene proposto alle persone in possesso del certificato di inagibilità del proprio alloggio sarà ribassato per i primi quattro anni, mentre per i successivi quattro si adeguerà agli attuali canoni applicati. Fondamentale, in un contesto simile, l’housing sociale, i cui interventi nascono con l’obiettivo di facilitare l’accesso alla prima casa per le famiglie che ricadono nella cosiddetta fascia “grigia” della popolazione.
Ad oggi tutte le villette del complesso risultano vendute, e anche alcuni appartamenti sarebbero stati comprati. Venticinque gli alloggi affittati, quattro dei quali concessi ai nuclei familiari precedentemente sfollati.
