Dall’individuazione di sottoprodotti di interesse regionale al supporto allo sviluppo di azioni di simbiosi industriale in un’ottica di potenziamento del principio di economia circolare: questi alcuni dei punti che contraddistinguono il particolare accordo stipulato dalla Camera di Commercio e da Arpa Umbria.
Il protocollo di collaborazione per la transizione energetica che è stato firmato dovrà senz’altro venire incontro alle esigenze delle imprese. Da entrambe le parti c’è la volontà di registrare in tempi brevi dei risultati concreti.
Fondamentale, nel territorio, la valorizzazione dello strumento delle Comunità energetiche rinnovabili. Un ruolo determinante sarà anche rivestito da quegli eventi formativi e divulgativi grazie ai quali misurare l’impronta ecologica delle imprese di alcuni settori.
Da qui al 2025 la Camera di Commercio dell’Umbria s’impegnerà al massimo per potenziare le competenze del capitale umano delle Pmi in materia ambientale. Lo sviluppo degli ecosistemi digitali dovrà infine agevolare il collegamento tra domanda e offerta tecnologica.