Due passaggi importanti per poter operare con maggiore efficacia e precisione in futuro. Il Consiglio comunale di Perugia ha approvato la nota di aggiornamento del Dup, ovvero il Documento unico di Programmazione, oltre al bilancio di previsione per il periodo che va dal 2023 al 2025.
La manovra che ha avuto il via libera da Palazzo dei Priori ammonterebbe a circa cinquecentosettanta milioni di euro. Di questi, poco meno di duecento risulterebbero essere di parte corrente e quasi duecentocinquanta in conto capitale.
Rispetto all’equilibrio di cassa, si stimerebbe la capacità di mantenimento degli equilibri senza l’eventuale necessità di ricorrere all’anticipazione di tesoreria. Significativo poi lo stanziamento del Fondo Crediti Dubbia Esigibilità, che nell’anno in corso si attesterebbe a circa diciassette milioni e mezzo di euro.
Occhi puntati ovviamente sulla parte relativa agli investimenti, dove spiccano i trenta milioni di euro previsti per gli interventi di riqualificazione a Ponte San Giovanni. Ulteriori dieci milioni dovrebbero servire per la rigenerazione urbana di tutta l’asta del Tevere dallo stesso Ponte San Giovanni a Ponte Pattoli.
Particolare attenzione anche al costante processo di riqualificazione e messa in sicurezza delle strade cittadine: più di tre i milioni individuati, che vanno ad aggiungersi alle tante risorse messe in campo negli ultimi quattro anni. Oltre due milioni e mezzo dovrebbero poi garantire il miglioramento sismico di Ponte Valleceppi, e con una cifra leggermente inferiore si dovrebbe mitigare il rischio idrogeologico della Ripa di Pretola.
Quanto all’edilizia scolastica, circa quarantuno milioni di euro dovrebbero permettere di curare la ristrutturazione e l’adeguamento sismico di quattordici istituti. Per il personale, infine, nel 2023 sarebbe prevista una spesa di oltre quarantotto milioni.
