Si è tenuta all’interno della Sala Capitolare del Senato la presentazione del secondo Rapporto Censis-Italgrob intitolato “Distribuzione Horeca e filiera del fuori casa: una grande opportunità per il rilancio italiano”. Italgrob, la Federazione italiana dei Distributori Horeca, è l’unica associazione nazionale di riferimento nella filiera distributiva che alimenta il circuito dei consumi fuori casa.
Il Rapporto testimonia nettamente l’importanza rivestita dal settore della distribuzione nel canale Horeca per il Paese, e questo si evidenzia sia a livello economico che a livello sociale. Quasi quattromila le imprese attive, senza dimenticare gli oltre sessantamila addetti e i circa diciassette miliardi di euro di fatturato: nel complesso, in Italia il mercato Horeca conta almeno trecentotrentamila pubblici esercizi e quasi un milione e mezzo di occupati, in pratica più del 6% della popolazione lavorativa dello Stivale.
Dopo un paio di anni difficili, il comparto dei distributori di bevande ha chiuso in maniera positiva il 2022, registrando un confortante +18% come incremento di fatturato, con una crescita di volumi del 9% rispetto al il 2021. Fondamentale, in questo senso, l’allentamento delle misure restrittive legate all’avvento della pandemia: il calo graduale dei contagi da Covid, che ha visto rientrare via via l’emergenza, ha permesso alle persone di tornare nei locali e la distribuzione Horeca ha quindi garantito l’approvvigionamento a costi sostenibili di cibi e bevande per le piccole imprese messe in crisi dall’inflazione.
Il fatto che un settore come quello della distribuzione Horeca sia un soggetto industriale forte, con un volume importante sui mercati e con una grande capacità di adattarsi ai profondi cambiamenti dei consumi, è riconosciuto da tutti. L’istituzione del Ministero dell’Agricoltura e della Sovranità Alimentare rappresenta in tal senso un messaggio chiaro, poiché pone al centro le tutele delle eccellenze agroalimentari del Made in Italy.
