Analisi e riflessioni importanti, con un’attenta osservazione dei fenomeni recenti e il tentativo di fare delle previsioni per il futuro più prossimo. Il Comune di Foligno ha ospitato la cinquantacinquesima Assemblea regionale di Avis Umbria, nel corso della quale sono stati diffusi i dati donazionali per quanto riguarda il 2022.
Come ampiamente prevedibile, anche durante lo scorso anno la pandemia ha condizionato quelle persone intenzionate a donare il proprio sangue per salvare vite umane. Non troppo eccessivo, per fortuna, lo scarto rispetto al 2021: nel complesso si sarebbe registrato un calo dell’1,13%.
Volendo guardare il bicchiere mezzo pieno, nel 2022 ci sarebbero state più donazioni rispetto al 2020, segnato dall’avvento della pandemia in tutto il Paese: quell’anno quasi trentaseimila, mentre nel 2022 poco più di trentottomila. A conti fatti, non ci si distacca poi troppo dai livelli del 2018 e del 2019, le ultime annate pre-Covid.
