Lo sport, la musica, la street art, la formazione, l’intrattenimento: davvero tante le attività che caratterizzeranno il prossimo Earth Day. In vista del consueto appuntamento in programma sabato 22 aprile, a Roma si è tenuta la conferenza stampa di presentazione di quella che sarà la cinquantatreesima Giornata mondiale della Terra, con madrina d’eccezione la cantante Arisa.
Considerato la manifestazione ambientale più importante delle Nazioni Unite, l’Earth Day riesce a coinvolgere circa un miliardo di persone grazie all’impegno di oltre settantamila organizzazioni di centonovantatré paesi. Numeri emblematici che lasciano intuire la grande attenzione verso il nostro pianeta e il suo stato di salute da parte di Earth Day Italia e Movimento dei Focolari, gli organizzatori dei vari eventi previsti in diverse zone dello Stivale.
Un luogo simbolico, per quanto riguarda l’edizione di quest’anno, è senza dubbio il Villaggio per la Terra di Villa Borghese, a Roma, inaugurato da Papa Francesco nel 2016. Lì e a Torino si svolgeranno le celebrazioni ufficiali in presenza, mentre la “costola” digitale sarà costituita da The Multimedia Marathon, con ben sedici ore di contenuti live direttamente dal Centro Congressi la Nuvola, all’Eur.
Per quanto riguarda la Capitale, oltre al Galoppatoio sarà un punto di riferimento anche la celebre Terrazza del Pincio, che fino a martedì 25 aprile accoglierà centinaia di eventi. I diciassette Obiettivi di Sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite verranno approfonditi grazie ad altrettante piazze multimediali guidate dagli studenti di diversi atenei, tutti coordinati dall’Università Cattolica del Sacro Cuore.
La tregua data dalla pandemia consentirà alla musica dal vivo di tornare protagonista, ed ecco allora le esibizioni in acustico di Ermal Meta, Leo Gassman e Tommaso Paradiso. Si suonerà con l’intento di rispettare l’ambiente, riducendo l’utilizzo dell’amplificazione e, quindi, dell’elettricità.
L’inclusione resta la priorità: da qui la scelta di allestire il Villaggio Bambini, pronto ad accogliere numerosi laboratori per divulgare e far divertire i presenti. Chiamate in causa anche le scuole attraverso il Festival dell’Educazione alla sostenibilità, ideato e realizzato nel 2016 dagli organizzatori insieme al Ministero dell’Istruzione (da segnalare anche il contest #IoCiTengo, volto a valorizzare l’impegno degli studenti sui temi della stessa sostenibilità).