Tempo di bilanci per quanto riguarda la Fondazione Enpaia, che in Senato, all’interno della Sala Zuccari di Palazzo Giustiniani, ha presentato l’ultima Relazione annuale. Positiva la gestione finanziaria del 2021, in netta crescita rispetto all’anno precedente.
Con un valore del patrimonio superiore ai due miliardi di euro, per l’anno in corso la Fondazione stima un rendimento complessivo del portafoglio immobiliare pari al +4,61% rispetto al 2021. In merito a quello mobiliare, invece, l’aumento complessivo dovrebbe corrispondere al 4,29%.
Nonostante la profonda incertezza generale, dovuta soprattutto agli effetti della pandemia, il 2021 si sarebbe chiuso con la migliore performance degli ultimi anni: certificato un utile di oltre trentotto milioni, più del doppio di quello maturato nel 2020. Sempre nel 2021, a dicembre, la Fondazione vantava più di trentanovemila iscritti, impiegati presso quasi novemila aziende.
Numerosi gli interventi che si sono susseguiti in sala durante l’evento organizzato per illustrare i dati contenuti nel dossier. Rivolgendosi alla platea, il sottosegretario di Stato al Ministero dell’Economia e delle Finanze, Federico Freni, ha rimarcato l’importanza di casse come Enpaia, la cui gestione meriterebbe un’attenzione particolare.
Durante la presentazione è stato anche sottolineato come l’assunzione di regole tributarie più favorevoli possa liberare risorse da investire nel Sistema-Paese. Ad oggi, la fiscalità di vantaggio applicata ai fondi pensione sarebbe più favorevole rispetto a quella prevista per gli enti di previdenza privata: sarebbe bene, da parte del legislatore, correggere tale anomalia fiscale.
