Norcia, Scheggino, Montefalco, Todi e Deruta: questi i cinque Comuni umbri che hanno conquistato il titolo Spighe verdi per il 2022. Un riconoscimento importante, che testimonia il prezioso lavoro svolto ogni giorno.
Spighe verdi è una certificazione, promossa da Confagricoltura e Fee Italia, assegnata a chi sceglie di attivare strategie di gestione del territorio in un percorso virtuoso capace di giovare all’ambiente e alla qualità della vita di comunità. Ben sessantatré, in tutta Italia, le località rurali selezionate, quattro in più rispetto a un anno fa.
Se per Montefalco, Todi e Deruta si tratta di una riconferma, Norcia e Scheggino vengono invece incluse per la prima volta nello speciale elenco. Secondo Fabio Rossi, presidente di Confagricoltura Umbria, si tratta di un risultato prestigioso.
L’educazione ambientale e lo sviluppo sostenibile rimangono un connubio necessario per salvaguardare l’integrità verde e l’economia dei territori. Da questo punto di vista, Confagricoltura Umbria continua a valorizzare e a diffondere la conoscenza delle buone pratiche di sostenibilità, sotto ogni tipo di aspetto.
Quanto ai cinque Comuni della Regione selezionati, a fare la differenza sono stati elementi quali il corretto uso del suolo, la cura dell’arredo urbano e la buona la gestione dei rifiuti. Si spera che in futuro certe pratiche vengano osservate da più località del territorio.
