Un omaggio alla grande letteratura italiana e al nostro pianeta, con l’intento di garantire un arricchimento culturale. Dopo un lungo periodo di pausa forzata, l’Istituto omnicomprensivo Salvatorelli-Moneta di Marsciano è tornato ad aprirsi alla città, condividendo quelle attività progettuali che hanno visto il coinvolgimento degli studenti.
Due, in particolare, le iniziative che hanno riguardato gli alunni della scuola secondaria di primo grado: una ha tratto spunto dallo studio de “La Divina Commedia” di Dante Alighieri per analizzare la realtà dei nostri giorni, l’altra è stata invece dedicata all’importanza dell’acqua e al rispetto dell’ambiente. A sostenere entrambi i progetti la dirigente scolastica, Francesca Gobbi.
Con “La Commedia dantesca un sipario aperto sul mondo di oggi” c’è stata la possibilità di dare vita a una serie di attività ispirate alla celebre opera del Sommo Poeta per riflettere sulle tematiche più attuali. Gli studenti hanno organizzato tre momenti espositivi in altrettante location: la Sala Capitini ha ospitato la mostra intitolata “Dall’esilio di Dante ai profughi dei giorni nostri”, mentre la Sala Vallerani e la Sala Giochi del museo del Comune umbro hanno accolto rispettivamente elaborati video e giochi da tavolo, inclusa una curiosa enigmistica dantesca.
Con “Sosteniamoci: ora inizia il futuro. L’acqua non ha frontiere” gli alunni interpellati sono stati chiamati a confrontarsi con l’ambiente, per rispettarlo e averne cura. Esposti i lavori svolti durante l’anno dai ragazzi e gli elaborati artistico-fotografici dell’omonimo concorso.
