Un parco sperimentale multifunzionale, una vasta area attraverso la quale garantire attività di vario tipo agli studenti e non solo. Durante un convegno organizzato a Roma, presso Palazzo Giustiniani, il Campus Bio-Medico ha illustrato ai presenti il progetto di realizzazione di un grande sito, una struttura di valenza ambientale e naturalistica all’interno della quale far convivere cura, formazione e ricerca.
L’idea è ambiziosa e fattibile al tempo stesso, nel senso che il piano complessivo può dirsi completo e definito. Una volta terminato, il parco in questione sarà sinonimo di creatività e sport, senza dimenticare il benessere.
Un polo all’avanguardia eppure sostenibile, un possibile punto di riferimento per le start up, così come per i talenti del Mediterraneo e i ricercatori: ecco a cosa punta il Campus con un progetto del genere.
Fondamentale l’adesione di tanti enti per arrivare fino in fondo. Creare un parco multifunzionale significherebbe mettere in dialogo il territorio con la sua storia e la sua tradizione.
Una data precisa, legata all’inizio dei lavori, ancora non c’è. Per Giuseppe Garofano, presidente dell’Associazione Campus Bio-Medico, tutto potrebbe cominciare tra non molto: nel caso in cui non ci fossero intoppi, si potrebbe pensare di partire già tra meno di un anno.
