Un lungo corteo per far sentire le proprie ragioni mentre non si può dire ancora sconfitta la pandemia. I no green pass hanno sfilato lungo le strade di Assisi, dando vita a una manifestazione partita da Santa Maria degli Angeli per raggiungere la zona della Rocca del Comune umbro.
Centinaia i partecipanti, quasi tutti sprovvisti di mascherine e poco attenti al rispetto del distanziamento sociale. Durante la marcia, non sono mancati cori contro l’operato del presidente del Consiglio, Mario Draghi, e contro l’obbligo di circolare muniti della nota certificazione.
Fortunatamente, non si sono ravvisati momenti particolare tensione, a parte qualche scambio di battute tra i manifestanti e chi, invece, resta favorevole alla vaccinazione contro il Covid e all’utilizzo dello stesso green pass.
Stefania Proietti, sindaco di Assisi, dichiaratasi perplessa alla vigilia del corteo, è stata fischiata dai presenti, che hanno sostato per qualche minuto davanti al municipio. Il Primo cittadino del Comune umbro si era detto preoccupato per il rischio di far incrementare i casi di Covid, questo in virtù dei possibili assembramenti in strada.
Da ricordare le sue dichiarazioni: «Sottolineo a gran voce che Assisi, anche nel rispetto delle sue cinquantaquattro vittime a causa della pandemia, non è e non sarà mai la città dei no vax e dei no green pass, ma sarà sempre la città delle istituzioni e dell’accoglienza nel rispetto delle regole».