Il racconto di una vita intensa inserito in un arco temporale molto ampio, che va dagli anni Quaranta fino ai giorni nostri. S’intitola “Confessioni spudorate” l’ultimo romanzo di Pier Francesco Pingitore, pubblicato dalla casa editrice umbra Bertoni Editore.
Uscito lo scorso 29 ottobre, il volume è stato presentato a Roma, presso Palazzo Naiadi, nel corso di un evento al quale hanno partecipato tanti amici e colleghi del noto artista.
La protagonista del libro è Elena, donna passionale, trasgressiva e materna, una che vive intensamente ogni attimo della sua vita. La sua lunga storia si snoda dal secondo dopoguerra passando per periodi particolari, come quello del boom economico e quello del terrorismo. La parte conclusiva coincide con l’avvento della pandemia, evento epocale con cui l’intera umanità si è dovuta confrontare.
La presentazione del volume è stata contraddistinta da domande rivolte all’autore anche dalle persone in sala. Non sono poi mancate letture di alcune pagine dell’opera oltre a vari momenti musicali, con l’esecuzione di famose canzoni del repertorio italiano da parte di Manuela Villa, legata a Pingitore da una profonda amicizia.
