Una serie di questioni delicate che, sommate, rendono la situazione insostenibile: in contemporanea con le città di Milano e di Bari, a Roma è andata in scena la manifestazione dei lavoratori di Monte dei Paschi di Siena, in sciopero per esprimere il proprio dissenso rispetto a diversi temi che rischiano di compromettere il futuro di migliaia di dipendenti.
In piazza di Montecitorio, centinaia di uomini e di donne in agitazione. Sul posto anche i sindacati, che attendono di ricevere segnali concreti.
A destare preoccupazione è inoltre il silenzio del Ministero dell’Economia e delle Finanze, al lavoro con Unicredit per trattare un’operazione societaria dai contorni incerti e indefiniti.
La prospettiva delle esternalizzazioni dei dipendenti non è rassicurante. L’obiettivo è quello di impedire in ogni modo un’azione simile.
Presente alla manifestazione anche Pierpaolo Bombardieri, segretario generale della Uil, che si è detto contrario rispetto all’ipotesi di mandare a casa tante persone. Di esuberi non è proprio il caso di parlare.