Un futuro a dir poco sconcertante per decine di migliaia di persone. Già carente in termini di servizi, con corse spesso cancellate e vagoni strapieni negli orari di punta, rischia di essere soppressa la Roma-Viterbo: la chiusura della linea extraurbana potrebbe avvenire in seguito a un mancato adeguamento infrastrutturale da parte di Atac e della Regione Lazio, secondo le direttive dell’Agenzia Nazionale della Sicurezza Ferroviaria.
Qualora si verificasse la chiusura – di certo non permanente – della tratta, verrebbero attivati bus sostitutivi incaricati di percorrere via Flaminia, da Montebello a Viterbo, con gravi conseguenze sulla tratta urbana.
Domani, a partire dalle 10.00, sit-in organizzato a piazza del Popolo con l’obiettivo di farsi sentire. Perché i disagi sono all’ordine del giorno, perché nonostante le solite promesse non si è ancora registrato un potenziamento della linea e perché, appunto, un’eventuale soppressione della ferrovia sarebbe inammissibile. Sul posto pure i pendolari della Roma-Lido, anche loro spesso alle prese con grossi problemi a livello di corse.