Una bocciatura sonora quella rimediata dalla capitale. E quando sono i suoi cittadini a esprimersi, all’amministrazione non resta che ascoltare. Tutti i 18 servizi pubblici oggetto di indagine da parte dell’Agenzia preposta al il controllo della qualità degli stessi, registrano un calo di gradimento. L’indagine ha permesso ai romani di dare un voto ai servizi presi in considerazione. In ripresa soltanto il settore dell’acqua potabile. 9 servizi su 18 sono bocciati. Trasporto pubblico, raccolta rifiuti e pulizia delle strade sono i fattori che fanno registrare i voti più bassi in tutta la città. Non ci voleva un’indagine per scoprirlo, si dirà, ma lo strumento utilizzato permette all’amministrazione di avere una mappa dettagliata delle criticità. Presenti in sala alcuni ammini8stratori che sperano di invertire la rotta grazie a nuovi finanziamenti di Roma Capitale. Da parte dell’agenzia l’auspicio che i dati raccolti servano da base per stimolare un confronto con gli amministratori per potere intervenire sulle cause.
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