Assistenti virtuali che in casa dialogano con noi per rispondere ad ogni nostra esigenza, macchine che si guidano da sole evitando incidenti e file, smart city dove tutto è collegato. Non è 2001 odissea nello spazio, e neanche il futuro, è già presente. Ma più si allargano i confini del possibile, più bisogna chiedersi? Tutto questo è sicuro? E se non lo è come lo rendiamo tale? Ecco le domande alla base del convegno “I confini del digitale, nuovi scenari per la protezione dei dati” organizzato in occasione della Giornata Europea della protezione dei dati personali.
Una sequela di tavole rotonde con diversi ospiti ed invitati ne parla presso il Palazzo dei Gruppi parlamentari, dove il presidente dell?Autorità garante per la privacy Antonello Soro ha puntualizzato le esigenze più impellenti.
Ma quali sono gli attuali scenari possibili?
Temi lontani ai più anche se parte integrante di ogni momento delle nostre giornate e su cui tutti dovremmo porre la nostra attenzione, perchè dare in mani sbagliate le armi giuste significherebbe “dare una ferrari in mano ad uno senza patente”.