Immobili, compendi aziendali, autoveicoli, rapporti finanziari e polizze assicurative: il tutto per un valore complessivo di circa 1.300.000 euro. Ecco quanto confiscato dalle Fiamme Gialle di Roma nell’ambito di un’operazione volta a mettere sotto scacco 7 persone coinvolte, in passato, in attività di traffico di droga ritenute spesso contigue a una cosca della ‘Ndrangheta .
Nel mirino, soprattutto, le posizioni di Angelo Gallace e Liberato Tedesco, condannati in 1° grado, nel 2013, dal Tribunale di Velletri per aver fatto parte di un’associazione di stampo mafioso, e inquadrati ai vertici di un’articolazione della ‘Ndrina Gallace-Novella, operativa nei Comuni di Anzio e Nettuno.
In rapporto con esponenti di spicco del citato clan, operava, nel commercio di cocaina, Romano Malagisi, classe 1961. Gli altri destinatari della confisca sono Umberto, Alessandro, Francesca e Tiziano Romagnoli.
Tra i beni riconducibili a queste persone, che entrano a far parte del patrimonio dello Stato, ci sarebbero anche 9 unità immobiliari, 6 auto e 3 motoveicoli, una ditta individuale, esercente l’attività di gestione di palestre, e 9 tra rapporti finanziari e polizze assicurative.