È una delle gradi sfide del nostro tempo: la lotta allo spreco alimentare conta ogni giorno nuovi alleati, anche a seguito delle agevolazioni previste dalla legge 166 del 2016. E così, da luglio scorso, Costa Crociere ha siglato un patto con la Fondazione Banco Alimentare, da anni impegnata nella raccolta e distribuzione di cibi in buone condizioni di mantenimento agli enti di assistenza: nello specifico, la Fondazione ha il compito di stabilire le condizioni e individuare gli enti a cui destinare gli alimenti “ready to eat” avanzati dai pasti cucinati a bordo della Costa Diadema nelle ore immediatamente precedenti determinati scali.
L’iniziativa è stata illustrata alla stampa a bordo dell’ammiraglia Costa attraccata al porto di Civitavecchia alla presenza, tra gli altri, dell’onorevole Maria Chiara Gadda, relatrice della legge che agevola sul piano burocratico e fiscale le imprese che erogano a titolo gratuito beni alimentari e farmaceutici ancora utilizzabili.
Il cibo raccolto a Civitavecchia sarà devoluto per gli ospiti della Città dei Ragazzi.
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