Non solo commedie: il Teatro Sala Umberto svela i progetti futuri

Diffusi i titoli delle produzioni che si avvicenderanno sul palco della struttura romana da settembre a maggio

Grandi nomi e vecchi volti, ma anche novità, ritorni e sequel. Si prospetta una bell’annata per il Teatro Sala Umberto che raduna stampa, pubblico e addetti ai lavori presentando la stagione 2017-2018 in partenza il prossimo 28 settembre, quando si potrà assistere alla “prima” di “Odio Amleto”, diretto da Alessandro Benvenuti e interpretato da un cast che vedrà sul palco Ugo Pagliai, Paola Gassman e Gabriel Garko.

Dopo aver proposto “Il segreto della vita” all’Eliseo, Filippo Dini si sposta in via della Mercede con “Il borghese gentiluomo” di Molière, visibile dal 19 al 29 ottobre. “Un’ora di tranquillità” con Massimo Ghini precede “Bukurosh, mio nipote”, ideale seguito de “I suoceri albanesi” con Emanuela Rossi e Francesco Pannofino pronti a deliziare la platea insieme ad una squadra di attori ben collaudata.

Dall’8 al 18 febbraio toccherà a Lina Sastri con “La mia vita… in musica”, prima però ecco Carlo Buccirosso con “Il pomo della discordia” (repliche a partire dal 16 gennaio). “Rosalyn”, “La partitella” e “The effect”, questo il trittico di show che precede il finale scoppiettante nel mese di maggio con “Le bal”, riportato a gran richiesta nella struttura capitolina con Giancarlo Fares alla regia, e “#taleequaleame”. Protagonista Gabriele Cirilli.

La scuola di teatro con 18 corsi previsti, i laboratori la domenica mattina per i più piccoli, lo spazio a disposizione di chi si cimenta nella fotografia: tante iniziative preparate per quella che sarà la 16^ stagione di un luogo rinomato nella Città Eterna.

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