Gdf Roma, sequestrati conti correnti della “Lycamobile” per omesso versamento iva per 8 milioni

Omesso il versamento dell’Iva per oltre 8 milioni di euro per l’anno 2015

È costata cara la maxi evasione fiscale al colosso della telefonia virtuale Lycamobile. Il Nucleo di polizia tributaria della Guardia di finanza di Roma ha eseguito un mandato di sequestro, emesso dalla Procura capitolina, per 8 milioni di euro di Iva mai versata dalla società nel 2015.

Nel registro degli indagati l’amministratore unico dell’azienda, con sede in Inghilterra.

Il giudice per le indagini preliminari di Roma ha accolto la richiesta dei magistrati di porre i sigilli ad una cifra pari a 8 milioni di euro. Ma i militari delle fiamme gialle ne hanno individuati solo 3,5. Gli investigatori ipotizzano che il denaro sia stato fatto transitare su altri conti correnti, con lo scopo di farne perdere le tracce.

Categorie
News

Articoli consigliati