Presentato a Palazzo Venezia il restauro del soffitto e del fregio della sala delle fatiche di Ercole

La ristrutturazione restituisce al pubblico la magnificenza degli affreschi che riportano otto fatiche dell’eroe

Forse Ercole avrebbe preferito riposarsi dopo le sue leggendarie fatiche, ma ora non può. È finito infatti il restauro a Palazzo Venezia del soffitto e del fregio rappresentanti le sue gesta.

Ufficialmente destinata alla custodia delle vesti sacre del Pontefice, la sala è decorata nella parte alta da una loggia e dodici arcate di cui otto raffiguranti le fatiche di Ercole. Fregi dall’indiscussa bellezza ma ancora anonimi, riconducibili con tutta probabilità al pittore mantovano Andrea Mantegna.

L’intervento ha consentito di rimuovere il deposito di sporco e l’ingiallimento delle vernici donando nuova luce allo spazio.

Curati dai funzionari del Polo Museale del Lazio ed eseguiti dal consorzio di restauro l’Officina, i lavori sono stati finanziati dalla fondazione Silvano Toti che da anni promuove la salvaguardia del patrimonio culturale e artistico italiano.

Ultimato il restyling, la sala delle Fatiche di Ercole è di nuovo visibile al pubblico che potrà così tornare ad ammirare le gesta dell’eroe.

Categorie
News

Articoli consigliati