Si fa dolente la lotta al vandalismo. Il soprintendente speciale, Francesco Prosperetti, attua un piano per una maggiore sicurezza. Si tratta dell’aumento delle aree video-sorvegliate. Non verrà per il momento però ancora garantito un rafforzamento del personale nelle ore notturne a causa dei pochi fondi.
Queste le misure da adottare dopo gli ultimi atti di vandalismo che hanno visto vittima il Colosseo. Episodi come l’entrata nel monumento di due brasiliani e il tag del writer lasciato su una delle colonne d’ingresso all’Anfiteatro, sono eventi deplorevoli che vanno puniti, sottolinea Prosperetti.
Per il soprintendente però il problema rimane quello di organizzare un servizio mirato di sicurezza dell’esterno, non solo del Colosseo ma di tutti i monumenti.
Presto quindi sarà creata una zona rossa, ovvero un anello intorno all’Anfiteatro oltre il quale non sarà possibile passare. Inoltre, ha ricordato Prosperetti, in questo periodo intorno al Colosseo ci saranno lavori per sistemare la pavimentazione e piccoli scavi. È stato ritrovato di recente un cranio di cavallo di epoca medievale, testimonianza che il territorio è un luogo ancora tutto da indagare.