Aprilia. Sequestrata una tonnellata di fuochi d’artificio illegali

Due denunce da parte della Guardia di Finanza

Sequestrata una tonnellata di fuochi d’artificio ad Aprilia. Manca meno di un mese a Capodanno e c’è già chi pensa ai botti. La guardia di Finanza ha ritirato oltre ventimila fuochi d’artificio. Monitorando il mercato illegale, i militari si sono soffermati su un uomo residente ai Castelli Romani e, seguendone gli spostamenti, sono pervenuti ad un capannone situato nella periferia di Aprilia. All’interno dello stabile erano contenuti giochi pirotecnici per un quantitativo nettamente superiore a quello prescritto dall’autorizzazione dell’Autorità di Pubblica Sicurezza. Il deposito era anche sprovvisto del certificato di prevenzione dei Vigili del Fuoco. Inoltre per la sua ubicazione vicino al centro abitato, avrebbe potuto mettere in pericolo l’incolumità dei residenti della zona. I proprietari del magazzino, due fratelli romani, sono stati denunciati a piede libero alla Procura della Repubblica di Latina per commercio abusivo di materiale esplodente e violazione della normativa in materia di prevenzione incendi. L’intervento dei Finanzieri del Comando Provinciale di Roma, ha impedito che i manufatti finissero nelle mani di minori o di adulti impreparati al loro maneggio. In questo periodo le forze dell’ordine dovranno stare davvero attente al traffico illegale di materiale esplosivo

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