Correva l’anno 1976… I Queen dominano il mondo delle rock star, insieme a Bruce Springsteen e ai Kiss, e gli Eagles pubblicano Hotel California, vera e propria pietra miliare della musica. Martin Scorsese con il film Taxi Driver fa conoscere al mondo quello che fu il Vietnam, e sempre negli Stati Uniti viene fondata la Appple. In italia in pieno boom economico, c’è a capo del Governo Andreotti, e il Torino è Campione d’Italia in carica. Sempre in tema di sport, il ’76 è anno olimpico, Montreal la città ospitante,poi ci sono gli Europei, giocati in quella che oggi è la ex-Jugoslavia e vinti dalla Cecoslovacchia. Tanti gli eventi in quell’anno, ma uno su tutti non si dimentica. Il 27 settembre 1976: nella Capitale nasce l’ottavo Re di Roma: Francesco Totti. 250 reti in Serie A in 605 presenze, 306 gol totali e per 763 volte ha indossato sempre la stessa maglietta, gli stessi colori, quelli giallorossi, quelli dell’AS Roma. Totti ha compiuto 40 anni e quest’anno sta giocando la sua 25^ stagione in carriera. Da quasi 18 anni indossa quella fascia datagli da Aldair, che porta gelosamente sul braccio. Il Capitano della Roma è rimasto una delle poche bandiere del nostro calcio, ormai sucube al mercenarismo e a soldi. Totti come lui stesso ha sempre ammesso, ha avuto tante opportunità di cambiare casacca e cercare fortuna altrove, ma il suo cuore e la sua romanità hanno fatto si che quei colori giallosossi non venissero mai sbiaditi sulla sua pelle. In carriera er Pupone ha fatto la storia della Roma, vincendo lo scudetto nel 2001, due coppe italia e due supercoppe, oltre che a quel Mondiale alzato nel 2006 con la nazionale. Questa stagione probailmente sarà l’ultima che vedrà quel numero 10 sulle sue spalle, l’ultima in cui ammireremo quel ragazzino deliziarci con le sue belle giocate con cui riesce a regalare calcio nelle platee degli stadi di tutta Italia. Per ora godiamoci questo 40enne e non possiamo che fargli un augurio: Buon Compleanno Capitano
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