Stando alle previsioni delle ultime ore nel giro di una settimana arriveranno circa sessantamila pellegrini. Il giubileo della misericordia prepara il primo grande evento del 2016, l’ostensione delle spoglie di Padre Pio e di Leopoldo Mandic. I due santi sono attesi a roma nella giornata di mercoledì e rimarranno nella capitale per cinque giorni scanditi da un percorso a tappe che si concluderà nella basilica di San Pietro.
La prima tappa è prevista nella chiesa di San Lorenzo al Verano dove da mercoledì pomeriggio, fedeli e devoti, potranno visitare i resti dei due santi all’inetrno di due teche di vetro. Il giorno dopo le spoglie di san padre pio da pietralcina e di san Leopoldo Mandic saranno trasferite nella chiesa di san Salvatore in Lauro, la basilica in via dei coronari che è considerata la casa di padre pio a roma, al suo interno sono infatti custodite le reliquie del santo, un guanto, il mantello e il sangue delle stigmate. Quì le due teche rimarranno per due giorni. La chiesa rimarrà aperta anche durante la notte e verranno celebrate messe ogni tre ore. Venerdì mattina poi i due santi verranno portati con una grande processione in vaticano per l’ultima tappa del percorso.
Intanto il campidoglio sta preparando un piano per l’accoglienza dei pellegrini che paretciperanno agli eventi, via del Banco di Santo Spirito, la strada che porta a castel sant’angelo, già riqualificata con i lavori del giubileo, verrà pedonalizzata. Per quanto riguarda invece la sicurezza e l’ordine pubblico, nei giorni scorsi il prefetto Franco Gabrielli ha vietato per sabato e domenica il trasporto di armi e sostanze esplosive in molte zone della città, vietate anche le riprese cinematografiche e televisive che comportino l’uso di armi di scena.