Sarà la città di Roma, salvo imprevisti, ad ospitare Bruce Springsteen in occasione della prima data europea del suo nuovo tour mondiale. Manca il via libera da parte della commissione interna del Campidoglio, ma tutto lascia pensare che non dovrebbero esserci più intoppi.
Quello più grande, rappresentato dalla concomitanza con la manifestazione “Race For The Cure”, è stato risolto. Grazie allo slittamento dell’evento, posticipato di otto giorni, il songwriter statunitense avrà la possibilità di suonare all’interno del Circo Massimo sabato 14 maggio.
Un concerto speciale per il “Boss”, pronto a conquistare nuovamente la platea con le sue canzoni ed una grinta unica.
A questo punto la palla passa all’entourage dell’artista, la cui richiesta per assicurarsi il Circo Massimo era stata avanzata il 12 gennaio scorso. Gli organizzatori romani avrebbero già chiesto al Campidoglio di poter occupare il suolo per dieci giorni al fine di montare, allestire e poi smontare il palco: ovvero dal 9 al 19 maggio.
Dunque il Circo Massimo si appresta ad accogliere un’altra leggenda, quasi due anni dopo il mega live dei Rolling Stones. In quell’occasione nacquero polemiche per il misero prezzo d’affitto del luogo, pari a soli 8000 euro.
Con il doveroso innalzamento delle tariffe da parte del Consiglio Comunale, il costo dell’occupazione del suolo non sarà perciò inferiore ai 200mila euro.