Cronaca. Emerge un’altra intercettazione sull’assessore Poala Muraro

Indagata per presunti illeciti commessi anche nel 2008

Non vi posso togliere sempre le castegne dal fuoco” Queste le parole pronunciate dall’assessore Paola Muraro emerse da un’intercettazione delle forze dell’ordine. Era il 2008 e l’attuale assessore all’ambiente della Giunta Raggi, a quei tempi era consulente della municipalizzata dei rifuti. Con queste parole Muraro si rivolgeva al responsabile dell’impianto di smaltimento rifiuti di Colleferro. In questa indagine erano finiti sotto processo ben 26 persone, tra cui due funzionari Ama. L’inchiesta riguarda un giro d’affari che ha assicurato risparmi cospicui a coloro che hanno messo a repentaglio la salute degli abitanti della cittadina, condannati a respirare fumi derivanti dalla combustione di sostanze inquinanti. Dalle intercettazioni è emerso che materiali di scarto quali gomme di auto, metalli e sostanze di rifuito, venivano fusi insieme senza rispettare le norme per cui questi differenti prodotti di scarto sarebbero dovuti essere trattati in maniera diversa, per poi essere riciclati. Nel caso specifico, durante un sopraluogo dei Carabinieri, le forze dell’ordine non trovarono le analisi di questi materiali bruciati, e fu allora che il responsabile del centro si appellò preoccupato al telefono alla Muraro, la quale quasi seccata rispose che ci avrebbe pensato lei a mandare una dichiarazione in cui le analisi le avrebbero mandate in un secondo momento. Dopo i rapporti tra il ras Cerroni e Paola Muraro, finiranno al vaglio dei magitsrati anche queste intercettazioni. Il sospetto è che l’assessore possa aver tentato di favorire sia il Ras che, che il responsabile dell’impianto di Colleferro

Categorie
News

Articoli consigliati