In occasione di San Valentino 2024, è stato presentato il lancio del primo shooting costruito con l’intelligenza artificiale, con protagonista Francesca Giubelli, prima modella e food travel blogger icona digitale. L’incontro con la stampa è stato ospitato presso l’Hotel Villa Pamphili, luogo che ha accolto la Giubelli per posare presso la Vspa Roma firmata BF Wellness.
Durante l’evento c’è stato modo di illustrare il processo di creazione di uno shooting e di video editing utilizzando l’intelligenza artificiale con la collaborazione di una modella reale. I creatori della Giubelli hanno quindi affrontato una tematica piuttosto attuale, ovvero i deep fake, argomento che merita una riflessione approfondita sui rischi, ma anche sulle opportunità, delle nuove frontiere digitali nel settore della comunicazione media e social.
Bruno Ferrera, ceo di BF Wellness, azienda leader in Europa nella gestione di Spa all’avanguardia, ha messo a disposizione la Vspa Roma, gestita dalla manager Sabrina Andriaccio, in quanto entusiasta del progetto. Di fatto ha dimostrato la propria volontà di sostenere le nuove tecnologie nell’ambito della comunicazione e dei nuovi media.
Tante le persone che hanno preso parte al convegno con l’intento di dare un contributo al dibattito socio-culturale e scientifico alla discussione. Tra di loro anche Luigi Maccallini, esperto di innovazione e marketing nonché docente presso la Lumsa, e Michele Gerace, ideatore della Scuola sulla Complessità che ha letto una lettera indirizzata alla Giubelli come provocazione rispetto al visionario progetto sviluppato da Valeria Fossatelli, Emiliano Belmonte e Francesco Giuliani.
Da ricordare come il progetto stesso non sia stato solo la creazione di una figura virtuale: nel metterlo a punto, i tre imprenditori hanno in qualche modo voluto creare un manifesto delle potenzialità dell’intelligenza artificiale in settori quali moda, turismo e cucina. Fossatelli, Belmonte e Giuliani confidano nel fatto che le istituzioni possano presto rendere l’intelligenza artificiale un tema prioritario nell’agenda politica istituzionale per prepararsi al cambiamento che tale tecnologia porterà nel corso del 2024.
