Tanti aspetti importanti e urgenti da analizzare e su cui confrontarsi a lungo: si è svolto a Roma, presso la sede di Confcommercio, l’ultimo convegno annuale di Aeranti-Corallo, associazione di categoria che rappresenta le imprese radiotelevisive locali, satellitari e via Internet. Una giornata caratterizzata da un programma molto ricco, scandito da vari panel che hanno permesso a tanti esperti del settore di intervenire e di dire la loro su quei temi che necessitano particolare attenzione.
Presenti al primo incontro in scaletta, aperto dal discorso del presidente di Aeranti Marco Rossignoli legato ai numeri dell’ultimo Rapporto sul settore, anche Adolfo Urso e Antonello Giacomelli, rispettivamente ministro delle Imprese e del Made in Italy e commissario di Agcom. Rivolgendosi ai coordinatori dell’evento e al pubblico in sala, il Ministro ha riconosciuto l’importanza del lavoro portato avanti da chi opera nel settore dell’emittenza radiofonica e televisiva locali.
Piuttosto utili e interessanti, per gli addetti ai lavori, i panel sul Dvb-T2 e sugli aspetti normativi dell’avvio delle trasmissioni radiofoniche digitali in ambito locale. Questioni all’ordine del giorno riguardo l’emittenza e rispetto alle quali è il caso di definire determinati punti.
Nella seconda e ultima parte del convegno, altre due tavole rotonde organizzate per accendere i riflettori su argomenti di estrema rilevanza. Dopo il panel intitolato “Radioplayer, soluzione per l’automotive e per tutti gli altri dispositivi connessi”, seminario conclusivo dal titolo “Tv connessa e HbbTv: opportunità per le televisioni e le radio locali” (coinvolti i rappresentanti delle imprese Perlospettacolo e Rubidia).
