Bilanci, osservazioni, previsioni, idee e proposte: a Perugia, nell’ambito della rassegna “Incontri e dialoghi a Santa Giuliana” promossa dalla Scuola Lingue estere dell’Esercito, si è tenuto un evento pensato per generare un confronto stimolante tra avvocatura e magistratura. Al tavolo dei relatori il presidente della Camera Penale perugina, Marco Angelini, e il procuratore della Repubblica del Tribunale locale Raffaele Cantone, da circa tre anni al lavoro in Umbria e soddisfatto per quanto ottenuto fino ad oggi.
In Umbria, un tempo regione tranquilla e poco soggetta ad azioni criminali, negli ultimi anni si sono registrate numerose attività illegali. Aumentati, per esempio, i furti nelle abitazioni, soprattutto nei comuni meno popolati e più decentrati.
In questo momento, il lavoro da fare è tanto. Sia in provincia di Perugia che in provincia di Terni, le persone residenti nel territorio sembrano aver smarrito la sicurezza di un tempo.
Durante l’incontro c’è stato modo di parlare della realizzazione della Cittadella giudiziaria di Perugia, struttura che potrebbe rivelarsi estremamente utile per la comunità. A tal proposito, Cantone ha fatto presente che l’iter starebbe procedendo con un’andatura significativa, grazie anche all’impegno delle istituzioni.
