Come previsto, la salma di Benedetto XVI, scomparso sabato 31 dicembre, è stata esposta a Roma, presso la Basilica di San Pietro, dove rimarrà fino a mercoledì 4. Numerosi i fedeli che si sono messi fila per dare un ultimo saluto al Pontefice in attesa dei funerali in programma l’indomani, cioè giovedì 5.
Pochi minuti prima di far entrare il pubblico, Giorgia Meloni e Sergio Mattarella hanno avuto modo di rendere omaggio a colui che venne proclamato Papa nel 2005. Sul posto pure il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Alfredo Mantovano, e il ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida.
Grande cordoglio anche in Umbria per la scomparsa di Joseph Ratzinger, soprattutto ad Assisi, dove ancora si ricordano le sue parole pronunciate il 27 ottobre del 2011 in occasione della Giornata interreligiosa di dialogo e preghiera da lui convocata. Un evento importante quello andato in scena oltre undici anni fa, a cui presero parte più di trecento delegati di tutte le religioni mondiali giunti con lui in treno presso il Comune umbro.
Prima di allora, Ratzinger fece visita ad Assisi il 17 giugno del 2007: quella volta il Pontefice lanciò un appello per chiedere di porre fine alla violenza in Paesi come Libano e Iraq, segnati da pesanti conflitti. Difficile, per chi c’era, dimenticare le belle parole da lui spese per la città di San Francesco, definita dallo stesso Ratzinger un luogo dell’anima.
