Polizia di Stato, i primi centosettant’anni festeggiati in Umbria

Organizzati due eventi rispettivamente a Perugia e a Terni: tante le identificazioni e gli arresti effettuati nell'ultimo anno in entrambe le province

Centosettant’anni di vita, un traguardo indubbiamente significativo. La Polizia di Stato ha celebrato anche in Umbria l’importante anniversario, con due eventi organizzati rispettivamente a Perugia e a Terni.

Nel Capoluogo umbro, in piazza IV Novembre, si è tenuta una cerimonia alla quale hanno preso parte numerose autorità civili, militari, politiche e religiose. L’appuntamento ha consentito anche di diffondere i principali dati relativi all’attività svolta nell’ultimo anno.

Al di là dell’identificazione di più di duecentomila persone e dei controlli di oltre cinquantamila veicoli, spiccano di certo i quasi diciottomila interventi e i trecentodiciotto soggetti finiti in manette. Da segnalare anche il sequestro complessivo di beni pari a sei milioni di euro e i tremilacinquecento servizi di ordine e sicurezza.

Anche a Terni si è scelto di celebrare la ricorrenza, con la deposizione di una corona di fronte al monumento dedicato ai caduti del corpo seguita dall’incontro svoltosi al Caos. Il questore Bruno Failla ne ha approfittato per tirare un po’ le somme rispetto al lavoro effettuato nei dodici mesi precedenti.

Se sono tornati a crescere i reati denunciati alle forze dell’ordine, soprattutto quelli contro il patrimonio, come i furti, si sono anche registrati, purtroppo, diversi casi di violenza di genere. Quasi centotrenta gli arrestati, più di mille quelli per cui sono scattate denunce.

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