Tramite il Piano nazionale di ripresa e resilienza, ma anche il Superbonus 110% e i fondi comunitari, Ater Umbria potrà avvalersi a breve di importanti risorse destinate a diversi settori d’intervento, come la rivalutazione del patrimonio immobiliare regionale e la ricostruzione post-sisma. Insomma, una serie di azioni piuttosto utili che avranno ricadute considerevoli per tutti gli attori della filiera.
Di questo aspetto si è parlato ampiamente nel corso di un webinar, organizzato dall’azienda stessa e da Confapi, a cui ha preso parte anche Emiliano Napoletti, presidente di Ater Umbria. Durante il suo intervento, il Presidente ha sottolineato quanto sia importante cogliere tutte quelle opportunità generate dalla crisi dovuta al Covid.
«Il tema nella necessità di intercettare e gestire la ripresa è vitale per il Paese», ha affermato Napoletti. Che poi ha aggiunto: «La strada non è facile e nell’occasione specifica possiamo contare su possibilità di stanziamenti che voglio definire senza precedenti. Siamo in una fase pregna di effetti positivi».
Per Carlo Salvati, presidente regionale di Confapi, il programma di Ater risulta essere molto interessante per le aziende umbre, alle quali viene data la possibilità di programmare ed investire in maniera corretta. Da parte di Confapi massima disponibilità a mettere in campo un gran numero di imprese e di assistere al meglio tutti gli associati.
