Test per il personale scolastico: accordo con le farmacie dell’Umbria

Partenza prevista il 18 gennaio: le strutture che aderiranno dovranno disporre di spazi idonei per la procedura

Riprendere l’attività didattica delle scuole superiori in sicurezza: con questo obiettivo la Regione Umbria approva un accordo con le farmacie pubbliche e private convenzionate per effettuare test diagnostici rapidi legati al Covid.  Approvato inoltre, su proposta dell’assessore alla Scuola, Paola Agabiti, un atto che finanzia l’attività di testing presso le farmacie stesse.

«Nella fase di ripresa delle attività didattiche in presenza – spiegano Agabiti e Luca Coletto, assessore regionale alla Sanità – assume particolare rilevanza la valutazione epidemiologica della circolazione virale nella popolazione studentesca e nel personale docente e non docente delle scuole secondarie di 2° grado dell’Umbria. A tal fine è stato avviato un confronto con le farmacie per il test antigenico rapido, eseguibile nelle farmacie aderenti dotate di spazi idonei».

In seguito all’accordo tra Regione e farmacie, il test può essere effettuato una volta al mese: necessari l’appuntamento e la compilazione di un modulo di autocertificazione. Le farmacie che aderiranno dovranno darne comunicazione al Servizio Farmaceutico competente e ad Umbria Digitale. Coloro i quali accetteranno di partecipare al progetto di testing potranno contare sull’illustrazione delle finalità del progetto da parte del farmacista, così come delle misure di sicurezza previste che lo riguardano.

A sua volta, il farmacista eseguirà l’accettazione inserendo a sistema l’esito – positivo o negativo che sia – del test e la mail della persona che riceverà poi il risultato con il numero di cellulare. In caso di esito positivo, si raccomanderà l’isolamento domiciliare fiduciario in attesa dell’esito del tampone molecolare di conferma. La validità del programma di testing nella popolazione scolastica decorre da lunedì 18 gennaio.

Categorie
News

Articoli consigliati