Abusi ai danni di minori, nello specifico 3 parenti acquisite e, al momento dei fatti contestati, non ancora maggiorenni: questa l’accusa nei confronti di un 56enne incensurato fermato dai poliziotti di Terni.
A quanto pare, le vittime sarebbero 2 sorelle oltre a una loro cugina: su di loro violenze per oltre 10 anni. Il presunto impostore è stato bloccato in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip su richiesta della Procura (l’indagine sarebbe partita poche settimana fa).
A dare il via agli accertamenti la psicologa di una delle minorenni, segnalando alle autorità che la giovane, confidandosi con lei, aveva riferito di essere stata vittima di presunti abusi sessuali, da parte del parente acquisito, fin dall’età di 5 anni.
Secondo il racconto della ragazza, nella maggior parte dei casi le presunte violenze sarebbero avvenute presso l’abitazione dell’uomo, in un comune della provincia di Terni. Casa frequentata dalla sua famiglia in virtù della parentela.
Solo attraverso le indagini effettuate in seguito si è scoperto come anche la sorella sia stata a sua volta violentata dall’uomo. In quanto alla cugina, delle molestie ci sarebbero state anche nel corso della passata estate. Genitori all’oscuro di tutto, sempre pronti a fidarsi di una persona conosciuta da tempo.