La giunta regionale ha stanziato circa 1.000.000 di euro nel prossimo triennio per la Protezione Civile e i suoi volontari. È stato annunciato al termine di un incontro fra la presidente, Donatella Tesei, e l’assessore regionale, Enrico Melasecche, con i rappresentanti della Consulta del volontariato di Prociv, il presidente Sandro Busatti e il dirigente Boris Vujovic.
Per il 2020 verranno stanziati, oltre ai 252.000 euro già a bilancio altri 200.000 euro attraverso l’assestamento di bilancio, per un totale di 452.000 euro (per il 2021 e il 2022 sono già a bilancio altri 252.000 euro annui).
Al di là di eventuali assestamenti ampliativi futuri, la Regione nel triennio investirà quasi 1.000.000 di euro per un servizio considerato fondamentale e che coinvolge oltre 5.000 volontari umbri e 120 associazioni. «Da parte nostra – evidenzia Tesei – va il ringraziamento per il prezioso lavoro svolto che mai come oggi vede numerose e complesse mansioni sia di routine che straordinarie».
«Questa scelta dell’amministrazione regionale – sottolinea Busatti – rappresenta una vera e propria rivoluzione copernicana per la Protezione Civile umbra. Per lunghi anni, la precedente amministrazione si era limitata ad erogare occasionalmente dei contributi mai sufficienti a colmare le richieste del volontariato, fino ad azzerare ogni forma di finanziamento strutturale. D’ora in poi avremo la possibilità, in pieno accordo con il Servizio regionale, di sostenere adeguatamente le organizzazioni di volontariato, contribuendo a sgravare le spese di assicurazione e di manutenzione dei materiali e dei mezzi di soccorso».
Busatti si auspica che la Consulta del volontariato di Protezione Civile sia chiamata a partecipare alla sua stesura, affinché siano comprese nel testo anche le modalità operative per il funzionamento della Colonna Mobile Regionale e siano adeguatamente valorizzati gli ambiti territoriali anche in materia di protezione civile.
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