Incidente a Repubblica, in manette 4 persone: sospesi 3 dipendenti di Atac

Come confermato dal gip di Roma, Massimo Di Lauro, permane lo stato di pericolo per cittadini e turisti alla luce dei numerosi guasti registrati in passato tanto a Repubblica quanto a Barberini

Punizione drastica verso chi, in passato, non ha svolto con attenzione il proprio lavoro. A quasi un anno di distanza dal grave incidente avvenuto lungo le scale mobili della stazione Repubblica, vengono arrestati dagli agenti della Squadra Mobile della Capitale 3 dipendenti di Atac e un altro di Metroroma.

A finire in manette Renato D’Amico, direttore di esercizio Atac delle linee metropolitane A e B, Ettore Bucci, responsabile unico del procedimento relativo all’appalto a favore della stessa Metroroma, Alessandro Galeotti, responsabile di esercizio degli impianti di traslazione nelle stazioni interessate e l’amministratore unico di Metroroma, Giuseppe Ottuso. Oltre a loro, tutti sospesi per un anno, risultano indagate ben 11 persone.

L’ordinanza parla chiaro: «Grave incolumità dei passeggeri della metropolitana di Roma». Di fatto, come confermato dal gip, Massimo Di Lauro, permane lo stato di pericolo per cittadini e turisti alla luce dei numerosi guasti registrati in passato tanto a Repubblica quanto a Barberini. Riguardo invece il fatto avvenuto nel 2018 poco prima della partita di Champion’s League tra Roma e CSKA Mosca, per cui un tifoso del club russo perse un piede, le indagini avrebbero rivelato la mancata manutenzione oltre a una dolosa manomissione di dispositivi di sicurezza degli impianti di traslazione.

A D’Amico, Bucci, Galeotti e Ottuso sono contestati i reati di frode nelle pubbliche forniture e lesioni colpose aggravate.

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