IMPRESE STORICHE: 15 QUELLE TERNANE. FINO AL 20 LUGLIO, SONO APERTE LE ISCRIZIONI

A Terni, fino al 20 Luglio sono riaperte le iscrizioni al Registro delle imprese storiche, istituito nel 2011 in occasione del 150/o dell’ Unità d’ Italia. La Camera di...

A Terni, fino al 20 Luglio sono riaperte le iscrizioni al Registro delle imprese storiche, istituito nel 2011 in occasione del 150/o dell’ Unità d’ Italia. La Camera di Commercio di Terni informa dunque che fino al 20 luglio è riaperto l’ avviso per richiedere l’ iscrizione al registro al fine di aumentare il numero delle imprese italiane ultracentenarie già iscritte. Possono presentare domanda, allegando tutto il materiale storico a dimostrazione della storia aziendale, le imprese che abbiano compiuto o superato 100 anni di attività al 31 dicembre 2018. Quelle storiche presenti in provincia di Terni, tra le 2.450 sparse in tutta Italia, sono 15, la più antica delle quali risale al 1301. Dopo l’ Agricola Conti Possenti Castelli di Maria Possenti Castelli, che nel capoluogo produce olio da otto secoli, sempre nel settore agricoltura c’ è la Tenuta di Montegiove, che dal 1780 produce olio e vino nell’ omonimo borgo dell’ orvietano. Sono rappresentati tutti i settori: per l’ artigianato c’è la Sugaroni Vincenzo di Castelviscardo, che produce cotto fatto a mano dal 1685, poi c’è il forno Cricco Mario di Acquasparta dal 1760, e la più giovane, la pasticceria Pazzaglia di Terni, in attività dal 1913. Sono cinque i commercianti iscritti: dal 1906 Piccioni vende cappelli, ombrelli e guanti a Terni, Organtini 1896 commercia bevande e vini dalla fine dell’ 800 e la gioielleria Polidori di Amelia, che vende preziosi dal 1887. Infine il settore industria annovera quattro aziende nate nel 1800: la Pallotta, che dal 1859 realizza costruzioni civili ed industriali, la Thyssenkrupp Acciai Speciali Terni sul territorio dal 1884, la Sangemini, che imbottiglia acque minerali dal 1889 e la Tarkett per la produzione di pavimenti, dal 1898. “Il registro imprese storiche – spiega Giuliana Piandoro, segretario generale della Camera di commercio – è una iniziativa che il nostro ente sostiene con piacere, perché offre la possibilità agli imprenditori di vedere riconosciuto e certificato il loro impegno di oltre un secolo, spesso a carattere familiare”.

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