Si chiamavano Virginia Chimenti, Pilar Buzzetti e Paolo Dieci. Sono i tre romani morti nello schianto del Boing 737 dell’Ethiopians Airlines che si è schiantato al suolo mentre era diretto a Nairobi in Kenya. I tre si trovavano in Etiopia per lavoro. Pilar e Virginia lavoravano per il World Food Programme, il programma delle Nazioni Unite che fornisce cibo ai Paesi che attraversano delle crisi umanitarie, 80 milioni di persone assistite in diverse parti del mondo.
A Nairobi avrebbero partecipato alla conferenza sul clima organizzata dalle Nazioni Unite. Paolo Dieci era invece il presidente de Cisp, comitato internazionale per lo sviluppo dei Popoli. Sul sito della Ong si legge il messaggio di cordoglio dei suoi colleghi: “Il mondo della cooperazione internazionale perde uno dei suoi più brillanti esponenti e la società civile italiana tutta perde un prezioso punto di riferimento”. Hanno espresso cordoglio anche la sindaca di Roma e il Governatore Zingaretti. Rimane la perdita di tre esponenti del terzo settore, mai sotto attacco come negli ultimi tempi, esempio di quanto di buono si possa fare per sé stessi e per gli altri.