Ad aprile il Gran Premio di Formula E a Roma, in Campidoglio si lavora per organizzare al meglio l’evento

A Palazzo Senatorio un incontro grazie al quale discutere con i cosiddetti Mobility Manager e i referenti delle aziende dell'Eur, quartiere scelto per fare nuovamente da cornice alla manifestazione

Accorgimenti essenziali per dar vita ad un grande evento senza condizionare più di troppo le abitudini dei cittadini. In vista dell’edizione n° 2 del Gran Premio di Formula E in programma a Roma il 12 e il 13 aprile prossimi, a Palazzo Senatorio si lavora con l’obiettivo di farsi trovare pronti all’appuntamento.

Se lo scorso anno circa 30.000 persone hanno assistito alla gara sugli spalti, quest’anno si conta di crescere ulteriormente. Prima di tutto bisogna però coordinare ogni singolo aspetto. Da qui la scelta di organizzare in Campidoglio un incontro grazie al quale discutere con i cosiddetti Mobility Manager e i referenti delle aziende dell’Eur, quartiere scelto per fare nuovamente da cornice alla manifestazione e lungo il quale si svilupperà il tracciato di 2,8 km. Coinvolti nel summit pure i rappresentanti delle Pmi del territorio.

Come accaduto nell’aprile del 2018, la corsa vedrà sfrecciare le vetture ecologiche tra via Cristoforo Colombo e il Palazzo dei Congressi. Inevitabili modifiche temporanee all’assetto della viabilità, della sosta e dei percorsi di alcune linee degli autobus: ecco perché l’amministrazione capitolina ha scelto di avviare un piano di interventi e di comunicazione entrambi rivolti alla cittadinanza.

Stavolta l’area verrà suddivisa in 2 anelli, uno più interno e un altro invece più esterno al circuito. Le aree in questione saranno off-limits in merito al transito veicolare, mentre i pedoni avranno meno vincoli rispetto agli automobilisti. Sicuramente interdetto a chiunque l’accesso alla pista dal 10 al 15 aprile.

Categorie
News

Articoli consigliati