Gravi irregolarità inerenti la procedura di realizzazione del 1° Lotto funzionale del Teatro comunale di Nettuno. Per questo motivo i finanzieri del Comando Provinciale di Roma hanno provveduto a notificare l’atto di citazione in giudizio nei confronti di 2 dirigenti dell’ente del posto.
Come rivelato dagli agenti, l’appalto costituiva lo step iniziale per la costruzione della struttura poiché prevedeva l’avvio vero e proprio dei lavori, oltre alla messa a punto delle dotazioni impiantistiche minime, tali da consentire un uso destinato alle prove per attività teatrali, musicali o di ballo (attraverso un successivo appalto sarebbero stati definiti ulteriori accorgimenti atti a permettere di completare il sito).
Nel corso dei mesi passati sono stati tuttavia rilevati gravi ritardi nella progettazione e nell’avvio della gara per l’affidamento dei lavori, imputabili all’Amministrazione comunale, con la conseguente perdita del contributo regionale pari a circa 1.250.000 euro.
Nonostante l’assenza di copertura finanziaria per la costruzione dell’impianto, il dirigente dell’Area Lavori Pubblici e quello dell’Area Economico-Finanziaria hanno invece assegnato i lavori e la sottoscrizione del relativo appalto, attestando falsamente nel bilancio dell’ente l’esistenza del contributo regionale ormai revocato.
Alla luce di questo, il Comune di Nettuno ha dovuto far fronte ai costi per la realizzazione dell’opera con propri fondi ordinari, normalmente destinati alle spese correnti, attingendo in maniera rilevante ad anticipazioni di cassa tanto da determinare un ulteriore aggravio del pagamento dei relativi interessi passivi, con un danno erariale di circa 1.700.000 euro.
