Un anno di WEACT3

Pubblico e Aziende private insieme per la valorizzazione dell'arte e del bello

12 tra le più grandi aziende dell’innovazione e dell’hi-tech, molte italiane come ENEA, insieme all’associazione Civita guidata da Gianni Letta, sono scese in campo al fianco delle Gallerie nazionali di Arte Antica di Roma per il progetto WeArct3- la tecnologia per Arte, Cultura , turismo e Territorio volto a traghettare la valorizzazione e la tutela del patrimonio culturale e artistico nell’era 4.0

Presentato alla presenza del Ministro per I beni e le Attività Culturali Alberto Bonisoli, in un anno di vita, weAct3 ha portato alla creazione, nelle due sedi di Palazzo Barberini e Galleria Corsini, di sistemi di monitoraggio per il risparmio energetico,n nuovo portale per l’acquisto del biglieto di ingresso tramite credito telefonico, senza file o carte di credito, e visioni super dettagliata grazie all’uso di laser che hanno mopstrato al pubblico il vero colore della volta del palazzo Barberini mentre le opere d’arte si fanno in 2d e 3d per una fruizione dell’arte davvero a 360 gradi. Inoltre da febbraio 2019 tutte le opere delle due sedi delle gallerie Nazionali di Arte Antica saranno digitalizzate in un museo virtuale nel quale basterà accedere con un click del tablet.

Il progetto rivela la forza insita nella collaborazione tra pubblico e privato che deve e può essere rafforzata in un ottica in cui il guadagno è di tutti. Se infatti il costo complessivo del progetto si aggira sui 500mila euro, il ritorno in termini di efficienza ed efficacia nella gestione delle risorse, ha detto il Ministro Bonisoli riferendosi anche alla necessità a breve di imporre un numero chiuso di visitatori per la fruizxione di alcuni luoghi o opere come il cenacolo, è l’unica strada per accogliere le sfide del futuro.

Categorie
News

Articoli consigliati