Disabili: furto al Flauto Magico di Città di Castello

Appello ai ladri, oggetti rubati hanno grande valore affettivo

ITTA’ DI CASTELLO (PERUGIA) – Furto al centro socio-riabilitativo per disabili “Il Flauto Magico” di Città di Castello. Attraverso l’effrazione della porta di ingresso, presumibilmente nel corso della notte, ignoti hanno rubato un computer portatile, un televisore, diversi attrezzi da falegnameria del laboratorio per le attività ricreative, tra i quali trapani, carteggiatrici e seghetti, e una somma di denaro di modesta entità custodita all’interno del distributore automatico di bevande, che è stato scardinato. “Come amministrazione – ha detto l’assessore comunale al Sociale, Luciana Bassini, in una conferenza stampa convocata nella struttura – condanniamo con assoluta fermezza questo atto e confidiamo nell’azione investigativa degli agenti del commissariato di pubblica sicurezza tifernate, che ringraziamo per il tempestivo intervento e per l’avvio immediato delle indagini”. L’assessore – riferisce una nota del Comune – insieme al presidente della Cooperativa La Rondine, Luciano Veschi, ha lanciato un appello agli autori del furto: “Chiediamo a chi ha compiuto questo gesto di mettersi una mano sul cuore e di ravvedersi, facendoci riavere oggetti che non sono di particolare valore economico, ma che per le persone che trascorrono le proprie giornate al ‘Flauto Magico’ hanno un grandissimo valore affettivo”.
A testimoniare il disagio dei 29 utenti del centro diurno è stata Renzacci, che ha raccontato lo sgomento della scoperta dell’accaduto e il dolore per la perdita di tutte le foto delle persone che frequentano il servizio, archiviate nella memoria del computer portatile rubato insieme ai documenti e agli elaborati del centro.

Categorie
News

Articoli consigliati