Donne, uomini ed animali tutti insieme in una stessa realtà fatta di arte ed effetti scenici: tutto questo è il circo italiano. Messo ora a dura prova da un disegno di legge presentato dal ministro Dario Franceschini che prevede la possibilità di annullare i contributi alle manifestazioni circensi e il divieto di utilizzare animali.
Una norma che, se approvata, metterebbe in ginocchio l’intero settore.
Per accendere i riflettori sull’argomento l’Ente Nazionale Circhi si è riunito al Senato in occasione del convegno dal titolo “Esseri umani ed animali assieme nello spettacolo e nello sport per la tutela dei nostri migliori amici”.
All’incontro ha partecipato, tra gli altri, anche il Senatore Carlo Giovanardi.
Anche il famoso critico d’arte Vittorio Sgarbi è intervenuto al dibattito per difendere la realtà degli animali nell’arena circense.
La norma in questione, a parer loro, contribuirebbe al venir meno del lavoro di tante e gloriose famiglie circensi e la scomparsa di un importante melting pot. I riflettori si sono infatti spostati a piazza della Rotonda davanti al Pantheon dove è stato messo in piedi un vero e proprio spettacolo all’aperto per far sentire forte la voce di chi il circo lo vive per passione e per lavoro.